Oggi non sappiamo ancora quando riusciremo = uscire di nuovo o raggiungere lo scopo prefisso, ad abitare di nuovo i luoghi dell’arte e della cultura, ma poco importa.
Quello che conta sono la voglia e il desiderio di credere, che in questo 2021 appena iniziato, ci sarà la possibilità di vivere tutta l’emozione che l’arte e la bellezza possono offrirci.
Ci aspetta un 2021 unico.
Perché non so ancora come: se in presenza, da un auricolare, attraverso uno schermo o in un modo che ancora non ancora pensato. Ma so che continuerò ad accompagnarvi, in esplorazioni di arte, bellezza e storia, perché una cosa in questo tempo l’ho imparata: #laculturacura
E l’ha capito bene anche la Leonessa d’Italia che questo tempo sospeso, ma non immobile, è uscita sempre più consapevole di quanto la cultura sia una fonte di nutrimento indispensabile nelle nostre vite.
E i moltissimi articoli pubblicati ci raccontano di come sempre di più Brescia, oggi, sia una meta imperdibile per i tanti viaggiatori e turisti curiosi di prossimità e non.
Dopo la lunga attesa, la protagonista sarà lei, la Vittoria Alata: la magnifica statua bronzea che dopo due anni trascorsi all’Opificio delle Pietre dure di Firenze è tornata a casa. Nell’aula orientale del Tempio Capitolino, valorizzata dal nuovo allestimento di Juan Navarro Baldeweg a cui è dedicata anche una bella mostra. E appena sarà possibile, in tutta sicurezza, ci saranno anche le visite guidate.
Se … dovrebbe essere prolungata la Mostra “Raffaello. L’invenzione del divino pittore” presso il Museo di Santa Giulia. Pensandoci bene sarebbe un peccato perderla… anche perché poi se ne andrà verso est, essendo parte di un progetto di promozione promosso dal Ministero agli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
A giugno del 2021 sarà il momento di festeggiare i 10 anni dell’inserimento del complesso monastico di San Salvatore nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità, parte del sito seriale “I Longobardi in Italia e i luoghi del potere“.
L’occasione per esplorare il favoloso mondo dei Longobardi, i protagonisti bresciani: Desiderio, Ansa, Anselperga, ma anche Alachis il ribelle duca di Brescia o Rotari l’uomo dell’editto. E insieme ai personaggi, i luoghi: la chiesa di San Salvatore e il Museo di Santa Giulia, ma anche le tracce della Brescia di quel tempo antico.
Poi sono i 100 anni del Vittoriale. E direi che sarebbe il caso di togliere la patina scolastica a volte un po’ confusa che aleggia su Gabriele D’Annunzio. L’occasione perfetta sarà quella di una visita guidata al parco del Vittoriale, magari arrivandoci dal lago su un motoscafo!
C’è altro? Si! il 4 Novembre si celebra il centenario della messa in loco del sacello del Milite Ignoto presso il Vittoriano che nel 1921 diventa l’Altare della Patria, luogo sacro a tutti gli Italiani. Il monumento realizzato in marmo di Botticino ri-porta il piccolo comune e l’intera Brescia al centro dell’Italia.
In effetti Brescia è stata costruita nei secoli con il Botticino, il suo materiale prezioso. Un percorso di tanti appuntamenti per raccontare questa storia che affonda le radici nella geologia.
E un progetto particolare viaggio nei cinema scomparsi … progetto del CinemaNuovoEden che mi ha chiesto di essere la guida di questo nuovo e curioso itinerario. Un viaggio nella città più recente dalla fine del 1800 all’alba del nuovo millennio.
Un percorso nella memoria delle emozioni di chi ad una sala cinematografica associa un ricordo. Un viaggio nella storia di una città che cresce, cambia gusti, si rinnova. Una lettura da un punto di vista diverso.
Questi sono alcuni dei nuovi progetti in cantiere, ma come sempre si continuerà ad esplorare questo territorio dalla città, ai laghi, alle valli seguendone storia, tradizioni, inclinazioni, bellezza e criticità. Perché non dimentichiamolo #laculturacura
nota a margine: “Quella che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.” (Lao Tzu)
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