Nero su bianco, nella formalità richiesta alle regole, suona così:
“in ottemperanza al DPCM dell’8 marzo 2020 le visite guidate saranno sospese fino al 3 aprile”.
Ci viene chiesto di tenere comportamenti che, benché sembrino delle limitazioni in un paese libero, in realtà sono il segno tangibile del rispetto e dell’amore per la comunità a cui apparteniamo.
E allora ricostruiamo con fiducia le relazioni, che oggi passano attraverso la distanza ma solo per essere davvero più vicini.
nota a margine: questo nuovo tipo di tempo che ci viene concesso può essere un’opportunità, non sprechiamola.
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